Giornata mondiale delle comunicazioni sociali

  • Testo
  • Bibliografia2
  • Links3
  • Voci correlate
La Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali è l’unica giornata istituita dal Concilio Vaticano II. La relativa disposizione è contenuta nel paragrafo 18 del decreto Inter Mirifica: “Al fine poi di rendere più efficace il multiforme apostolato della Chiesa con l’impiego degli strumenti di comunicazione sociale, ogni anno in tutte le diocesi del mondo, a giudizio dei vescovi, venga celebrata una «giornata» nella quale i fedeli siano istruiti sui loro doveri in questo settore, invitati a speciali preghiere per questo scopo e a contribuirvi con le loro offerte. Queste saranno debitamente destinate a sostenere le iniziative e le opere promosse dalla Chiesa in questo campo, secondo le necessità dell’orbe cattolico.” Dei tre obiettivi indicati – informazione ai fedeli, preghiera, raccolta di fondi – è quest’ultimo che i Padri ponevano in maggior risalto, facendo seguito a quanto detto nel paragrafo 17: i “figli della Chiesa” hanno “il dovere di sostenere e di aiutare i giornali e i periodici, le iniziative nel settore cinematografico, le stazioni e i programmi radiofonici e televisivi cattolici”.
Uno sguardo retrospettivo su quanto è avvenuto mostra come, invece, sia stato il primo obiettivo – l’informazione, la riflessione sulla comunicazione – quello che ha goduto della maggior attenzione. L’insieme dei messaggi costituisce così una documentazione particolarmente preziosa su come la Chiesa sia stata capace di seguire lo sviluppo della tecnologia e delle problematiche comunicative che ne derivavano: scorrendo i messaggi annuali non si nota solo una costante attenzione alle novità tecnologiche (dai mass media a internet, ai social network) ma anche l’evoluzione del concetto stesso di comunicazione, prevalentemente attento alla strumentazione tecnica negli anni ’70 e poi sempre più sensibile alla valenza umana dell’atto comunicativo. Si vedano i messaggi più recenti, dedicati a tematiche come “I mass media: presenza amica accanto a chi è alla ricerca del Padre” (1999), “I media: rete di comunicazione, comunione e cooperazione” (2006), “Nuove Tecnologie, nuove relazioni” (2009), “Silenzio e Parola” (2013), “Comunicazione al servizio di un’autentica cultura dell’incontro” (2014), “Comunicazione e misericordia: un incontro fecondo” (2016): l’aspetto tecnologico è presente, ma solo come contesto di riferimento; l’attenzione è per la qualità dell’interazione comunicativa.
La giornata mondiale è stata anche l’occasione per mettere a punto una strategia comunicativa di grande efficacia: anzitutto si sono prodotti – anno dopo anno – dei testi brevi, direttamente legati a temi di attualità, più gestibili da parte dei media e più fruibili da parte del pubblico di quanto non siano documenti voluminosi e distanziati nel tempo; a questo si aggiunge la modalità seguita nel pubblicare il messaggio. Il tema è annunciato il 29 settembre dell’anno precedente (festa dell’arcangelo Gabriele); il testo vero e proprio è diffuso il 24 gennaio, giorno in cui i giornalisti cattolici si incontrano per celebrare la festa del loro patrono S. Francesco di Sales; la giornata vera e propria è celebrata quasi ovunque la domenica che precede la Pentecoste (di solito cade nel mese di maggio). In questo modo il messaggio resta di attualità per ben otto mesi, garantendo così un tempo alla riflessione e alla pubblicazione di articoli, commenti, omelie e testi di preghiere per l’assemblea eucaristica.
Nella domenica che precede la Pentecoste il calendario liturgico celebra oggi l’Ascensione, e questo riduce lo spazio dedicato al tema della comunicazione. Non era così nel 1967 quando Paolo VI scelse quella domenica per celebrare la prima Giornata (era il 7 maggio 1967), perché allora l’Ascensione si celebrava il giovedì precedente (per l’Italia il cambiamento è avvenuto nel 1977). È questa la ragione per cui alcune Conferenze episcopali hanno optato per una data diversa: in Germania, ad esempio, da tempo si celebra la seconda domenica di settembre.

Bibliografia

  • EILERS Franz-Josef, Communicating Church. Social communication documents. An introduction, Divine Word Publications, Manila 2011.
  • EILERS Franz-Josef - GIANNATELLI Roberto (edd.), Chiesa e comunicazione sociale. I documenti fondamentali, ELLEDICI, Leumann (TO) 1996.

Documenti

Non ci sono documenti per questa voce

Note

Come citare questa voce
Giannatelli Roberto , Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (28/03/2024).
CC-BY-NC-SA Il testo è disponibile secondo la licenza CC-BY-NC-SA
Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo
597