Samizdat

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Michail Afanas’evič Bulgakov (Kiev, 15 maggio 1891 – Mosca, 10 marzo 1940), scrittore russo i cui romanzi sono stati pubblicati clandestinamente
Letteralmente ‘edizione fatta da sé’. Vocabolo coniato nella Russia sovietica per indicare le pubblicazioni clandestine (dal russo sam ‘se stesso’ e izdat ‘editore, edizione’). Si trattava, perlopiù, di fogli ciclostilati o di dattiloscritti duplicati con la carta carbone e distribuiti a mano con grave rischio personale. Il termine indica anche stampati veri e propri, prodotti fuori dalla Russia sovietica e in essa importati clandestinamente, come Il Dottor Zivago di Boris Pasternak.

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Come citare questa voce
Samizdat, in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (28/03/2024).
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